Il Consiglio

Cosa è. Il consiglio comunale rappresenta l’intera comunità. E’ organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo.

Cosa fa. Il consiglio comunale esercita le potestà e le competenze previste dalle leggi e svolge le attribuzioni conformandosi ai principi, ai criteri, alle modalità ed ai procedimenti stabiliti nel presente statuto e nelle norme regolamentari. Impronta l’azione complessiva del Comune ai principi di pubblicità, trasparenza e legalità ai fini di assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione. Le sue sedute sono pubbliche, tranne nei casi previsti dal regolamento.

Quanto dura in carica. Dura in carica 5 anni, salvo i casi di anticipato scioglimento o decadenza previsti dalla legge.

Quali competenze esercita. Ha competenza sui seguenti atti fondamentali:
a) statuti comunali e delle aziende speciali, regolamenti, criteri generali in materia di regolamento uffici e servizi;
b) programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari e programmi di opere pubbliche, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni e storni di fondi, conti consuntivi, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, le eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere nelle dette materie;
c) le convenzioni tra i comuni e quelle tra Comune e Provincia, la costituzione e la modificazione di forme associative;
d) l’istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;
e) l’assunzione diretta dei pubblici servizi, la costituzione di istituzioni e di aziende speciali, la concessione dei pubblici servizi, la partecipazione a società di capitali, l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione: atti questi che possono essere adottati dal sindaco qualora il consiglio non abbia provveduto entro il termine di 60 giorni dalla richiesta di iscrizione all’ordine del giorno;
f) l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, la discipli na generale delle tariffe per la fruizione di beni e di servizi;
g) gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;
h) la contrazione di mutui e l’emissione di prestiti obbligazionari; 
i) le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alla somministrazione e fornitura al Comune di beni e servizi a carattere continuativo;
l) l’autorizzazione ad avvalersi della trattativa privata nei casi previsti dalla legge e dal regolamento;
m) valutazioni, da esprimere in seduta pubblica, entro 10 giorni dalla presentazione della relazione semestrale del sindaco sullo stato di attuazione del programma e attività svolta nonché su fatti particolarmente rilevanti;
n) l’approvazione della mozione di sfiducia al sindaco nei casi di cui all’art. 10 della legge regionale 15 settembre 1997, n. 35, come modificato con l’art. 2 della legge regionale 16 dicembre 2000, n. 25, nei casi e con le modalità ivi previsti.

Da chi è composto. E’ composto da 16 membri, eletti a suffragio universale e con il metodo proporzionale. 

Da chi è presieduto. Il presidente del consiglio comunale, eletto dai Consiglieri nella prima seduta e con il voto della maggioranza assoluta dei componenti, presiede il consiglio e dirige il dibattito, fissa la data per le riunioni ordinarie e straordinarie del consiglio per determinazione propria o su richiesta del sindaco o di un quinto dei consiglieri comunali ovvero su richiesta del 2,5% degli iscritti nelle liste elettorali del Comune. In quest’ultimo caso le firme dei richiedenti devono essere autenticate nei modi di legge. La diramazione degli avvisi di convocazione del consiglio nonché l’attivazione delle commissioni consiliari spetta al presidente. Egli assicura un’adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al consiglio.

Come è articolato dal punto di vista organizzativo. Il consiglio comunale per l’esercizio delle sue competenze si avvale di commissioni permanenti, temporanee o speciali costituite nel proprio seno con criterio proporzionale alla composizione dei gruppi politici presenti nel consiglio. Il regolamento disciplina il numero delle commissioni permanenti, le materie di competenza, il funzionamento, la nomina dei componenti e le loro composizione, nel rispetto del criterio proporzionale dei gruppi politici. Può essere previsto un sistema di rappresentanza plurima o per delega. Nel nostro Comune sono presenti 4 Commissioni Consiliari permanenti.

Cosa sono i Gruppi Consiliari. I consiglieri possono costituirsi in gruppi, secondo quanto previsto dal regolamento, e ne danno comunicazione alla presidenza del consiglio. Qualora non si eserciti tale facoltà o nelle more della designazione, i capigruppo sono individuati nei consiglieri che abbiano riportato il maggior numero dei voti nella lista di appartenenza. Il regolamento disciplina la conferenza dei capigruppo e le relative attribuzioni.


  • CONSIGLIO COMUNALE :
  • Presidente 
  • Buono Benedetto
  • Consigliere 
  • Sunseri Domenico
  • Consigliere 
  • Marino Calogero
  • Consigliere 
  • La Russa Yessica
  • Consigliere 
  • Fucarino Francesco
  • Consigliere 
  • Scardina Maria Luisa
  • Consigliere 
  • Cirlincione Anna Maria
  • Consigliere 
  • La Russa Maria Serena
  • Consigliere 
  • D’Aniello Giusi
  • Consigliere 

Rio Daniele
Consigliere 

Ponziano Mirko
Consigliere 

Lo Bue Maria Teresa
Consigliere 

Lo Bono Emanuele
Consigliere 

Formusa Rosa
Consigliere 

Terrasi Francesco
Consigliere 

Miccolo Guido

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